Genova, 16 settembre 2022 – Helpcode fa parte della rete soggetto che ha risposto al bando ZIP – Zena Innovative People del Comune di Genova e che si propone di realizzare un Sustainability Hub nel quartiere di Albaro a Genova.

Il progetto, realizzato insieme al partner tecnologico FOS, risponde alla necessità di responsabilizzare ed educare gli abitanti delle città metropolitane alla sostenibilità ambientale, bisogno impellente in un’epoca in cui il cambiamento climatico rappresenta un fattore sempre più rilevante che necessita di progetti, azioni educative e soluzioni ad esso rivolte. 

Ad ospitare l’hub, al cui progetto sta lavorando lo studio Go-Up architetti, sarà la storica struttura genovese dell’Arena di Albaro, complesso risalente agli anni trenta del ‘900 e importante luogo di incontro e di sport per i cittadini di ogni età. Le tribune dell’arena ospiteranno un orto sperimentale dotato di tecnologie all’avanguardia dove effettuare attività educative e di sensibilizzazione rivolte alla popolazione. Inoltre, verrà installato un laboratorio tecnologico dotato di strumentazioni avanzate per la ricerca agronomica che sarà a disposizione di Università e Centri di Ricerca e disponibile anche per la realizzazione di attività didattiche e percorsi formativi, per gli istituti scolastici e le aziende che vorranno usufruirne. 

«La sostenibilità, un concetto dalle molteplici declinazioni, è sempre di più un elemento imprescindibile per affrontare le sfide sociali e ambientali che ci attendono» Così Matteo Cavalleroni, Segretario Generale di Helpcode, approfondisce l’impegno dell’associazione in questo ambito. «I cittadini e le imprese avranno una responsabilità sempre più cruciale nei confronti del nostro pianeta e al tempo stesso tutti noi abbiamo l’obiettivo di contribuire all’educazione alla cittadinanza globale. CSR e ESG, acronimi con cui il mondo sta ancora prendendo confidenza, devono diventare centrali, nonché delle opportunità per educare cittadini e leader di oggi e soprattutto cittadini e leader di domani. E come Helpcode siamo pronti a fare la nostra parte». 

“L’obiettivo del progetto”, spiega Alessandro Bartoletti, Responsabile Progetti Italia di Helpcode, “è quello di contribuire alla tutela dell’ambiente, dotando la città di Genova di un hub tecnologicamente innovativo per la diffusione della cultura della sostenibilità”. Aggiunge poi che “l’ambizione del progetto, nato dalla convergenza di intenti e dall’impegno che Helpcode Italia e FOS S.P.A. hanno da sempre portato avanti sui temi della sostenibilità, è proprio quella di creare un polo specializzato su queste tematiche, che possa divenire un punto di riferimento per tutta la popolazione, soprattutto quella giovanile”. 

Ad arricchire l’hub, contribuirà il dono di una star d’eccezione: la cantautrice, musicista e produttrice discografica Elisa, al secolo Elisa Toffoli, proprio nel backstage della tappa genovese del suo Back to the Future Live Tour che si è tenuta il 15 settembre 2022, ha regalato ad Helpcode una casetta per gli insetti impollinatori, che sarà posizionata all’interno dell’Arena per offrire riparo a queste preziose specie. Quest’azione di tutela della biodiversità è realizzata in collaborazione con AWorld, la piattaforma e App che guida e incentiva persone e aziende a vivere sostenibilmente, e Beeing, startup italiana la cui missione è tutelare le api tramite strumenti digitali e progetti innovativi, che fornirà materialmente il cosiddetto Bee Hotel. 

Il Progetto è finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione Europea alla pandemia di COVID-19 e cofinanziato dall’Unione Europea | Fondi Strutturali di Investimento Europei | Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020. 

Ufficio Comunicazione Helpcode: sara.tetro@helpcode.org 

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Helpcode è un’organizzazione che dal 1988 opera, in Italia e nel mondo, per tutelare i diritti delle bambine e dei bambini affinché possano diventare adulti consapevoli e realizzare i propri sogni. Dopo lo sviluppo dei primi progetti in Mozambico, l’Associazione moltiplica il suo impegno, dentro e fuori dal continente africano: dal 2003 in Nepal, dal 2006 in Cambogia, dal 2016 in Repubblica Democratica del Congo, dal 2018 in Libia e Tunisia, dal 2020 in Yemen. Nei primi anni 2000 sono, inoltre, avviate attività di educazione e formazione nelle scuole italiane, che nel tempo si ampliano e si arricchiscono. I progetti di Helpcode nel 2021 hanno raggiunto più di 168mila minori, coinvolgendo 201 comunità in Italia e nel mondo. 

Fos S.p.A., fondata a Genova nel 1999 – guidata da Brunello Botte, classe ’45, Presidente di Fos S.p.A., da Matteo Pedrelli, classe ’67, Vice Presidente e Amministratore Delegato di Fos S.p.A., co-fondatore di Fos S.p.A. insieme a Enrico Botte, classe ‘76 anche egli Amministratore Delegato di Fos S.p.A.- è a capo di un Gruppo che offre servizi digitali e progetti di innovazione, attraverso cinque linee di business: “Information Technology”, “Communication Technology”, “Engineering & Technology Transfer”, “Digital Learning” e “Automation & Solution”, per importanti gruppi dell’industria, del settore biomedical, healthcare, trasporti, finanziario, telco e della pubblica amministrazione. Il Gruppo conta 216 addetti distribuiti in 8 sedi – Genova, Milano, Torino, Roma, Caserta, Benevento, Bolzano e Vilnius (Lituania) – e 6 laboratori di ricerca (due a Genova, uno a Napoli, Bolzano, Enna e Kaunas in Lituania) in collaborazione con centri universitari (Università di Genova, Università di Bolzano, Università di Enna, Università tecnica di Kaunas in Lituania) ed enti pubblici come l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile). Fos S.p.A. è quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Nel 2021 il Gruppo ha registrato i seguenti risultati: Valore della Produzione pari a Euro 17,6 milioni, EBITDA pari a Euro 3,1 milioni e Risultato Netto pari a Euro 1,1 milioni 

AWorld è la piattaforma che guida e incentiva le persone a vivere sostenibilmente misurandone l’impatto e il footprint. La startup e BCorp italiana ha sviluppato l’omonima App selezionata dal Segretariato Generale delle Nazioni Unite come piattaforma ufficiale a supporto della campagna ActNow contro il cambiamento climatico.

AWorld guida gli utenti a migliorare le proprie abitudini per diventare parte attiva nella sfida globale verso un mondo più sano e Sostenibile e rappresenta un innovativo strumento di stakeholder engagement utilizzato da organizzazioni italiane e internazionali. La campagna globale ActNow è una parte cruciale dello sforzo coordinato intrapreso dalle Nazioni Unite per aumentare la consapevolezza, l’ambizione e l’azione per contrastare il cambiamento climatico e accelerare l’attuazione dell’Accordo di Parigi. Promossa principalmente tramite l’app mobile AWorld e sui social media, ActNow stimola un cambiamento nei comportamenti delle persone suggerendo azioni sostenibili e quantificandone l’impatto.

Go-Up Studio di architettura nasce a Genova nel 2015 su iniziativa di Nicola Canessa e Paolo Raffetto, proseguendo la collaborazione progettuale iniziata dal 2009. L’attività professionale di Go-Up è attenta allo studio del contesto che ospita l’architettura a tutte le scale di progettazione, anche attraverso team interdisciplinari e collaborazioni esterne provenienti da diversi ambiti professionali. L’esperienza progettuale, portata avanti da un team di professionisti e professioniste giovane e dinamico, è maturata sia all’interno della realtà genovese sia in ambito nazionale e internazionale. Go-Up si occupa di progettazione pubblica, di opere private, di consulenza e – nei suoi progetti – è sempre attento alla valorizzazione dei beni storici, alla gestione degli spazi culturali e museali, al recupero degli spazi inattivi e della vitalità urbana. 

Arena Albaro è l’impianto natatorio più importante della Liguria e tra i principali in Italia. Hub dello sport e del tempo libero nel cuore del quartiere residenziale di Albaro, si compone di oltre 25.000 mq e ospita cinque piscine e un impianto qualificato per i tuffi – unico in Liguria – vanta un centro sportivo e un centro di riabilitazione, campi da padel tennis e un’area pic-nic, attività commerciali, un circuito per il pattinaggio e spazi all’aperto. Inaugurato nel 1935 dal re d’Italia Vittorio Emanuele III e riaperto nel 2008 a seguito di un importante intervento di riqualificazione, lo stadio del Nuoto di Albaro, oggi come ieri, rappresenta una struttura sportiva in grado di formare veri e propri talenti.

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