Si allenano ad Albaro anche Giorgio Bauher, Giovanni Visca e Renato Albertone vincitori della Coppa Scarioni consecutivamente dal 1936 al 1938. Nel settore tuffi invece si mette in evidenza Adolfo Salvezza proveniente dalla ginnastica artistica. Grazie all’impianto di Albaro può finalmente passare dai tuffi in mare – si lanciava dalla scogliera di Quarto – ad una piscina adeguata a tale attività! Questo lo aiuterà a diventare dapprima campione d’Italia e successivamente allenatore.
Il 1937, poi, è un anno davvero speciale per Albaro: l’11 e 12 settembre la piscina scoperta da 50 m viene adibita festa in quanto sede dei Campionati Italiani Assoluti maschili. Per la seconda volta, la prima fu nel 1926 con il campo a mare di Sampierdarena, Genova è capitale italiana del nuoto!
Accadrà anche in altre occasioni tra il 1942 e il 1944. Con l’arrivo della Seconda Guerra Mondiale, la Federnuoto non organizzare gli Assoluti e anche l’attività di Albaro si riduce ma non tarderà a diventare nuovamente un punto di riferimento nazionale.
Le informazioni sono tratte dalla pubblicazione “1935 – 2015, 80 anni di successi sportivi allo Stadio di Albaro” curata dalle Piscine di Albaro in occasione dell’ottantesimo anniversario dall’inaugurazione.